Il senso di appartenenza sul posto di lavoro
Introduzione
Nell'attuale mercato del lavoro competitivo, le aziende si sforzano di attrarre e trattenere i migliori talenti. Oltre a stipendi e benefit competitivi, i dipendenti cercano sempre più un senso di appartenenza sul posto di lavoro. Un sondaggio sulla "Grande fuga del personale" ha rilevato che oltre la metà dei dipendenti che hanno lasciato il lavoro negli ultimi sei mesi non si sentiva apprezzata dalla propria organizzazione o dal proprio responsabile, o non aveva un senso di appartenenza. Inoltre, molti hanno citato il desiderio di lavorare con persone che si fidano e si prendono cura l'una dell'altra come ulteriore motivo per lasciare. I dipendenti desiderano relazioni più forti, un senso di connessione e di essere visti.
Ecco alcuni modi in cui le aziende possono creare un senso di appartenenza per i propri dipendenti:
**Motivare più che imporre:** Con ampie prove che il lavoro da remoto è sia conveniente che produttivo, molti dipendenti si chiedono perché dovrebbero andare in ufficio. L'ufficio sta diventando il nuovo "fuori sede". Deve essere pianificato e mirato, con una chiara articolazione dei benefici.
I leader dovrebbero dare ai dipendenti un motivo per voler venire in ufficio!
**Alzare il telefono:** A volte le soluzioni migliori sono le più semplici. Chiamare i membri del team per salutare, fare il punto della situazione e mettersi al passo. Superare le interazioni guidate dall'agenda che creano stanchezza online e connettersi da persona a persona. Le chiamate non devono essere lunghe; la loro potenza deriva dall'autenticità.
**Creare spazio con norme inclusive:** Poiché i dipendenti cercano una maggiore connessione con i leader e aspirano a far parte di un team coeso, creare maggiori opportunità di impegno in contesti di team, soprattutto per i membri più giovani.
Ricordarsi che ci vuole tempo per creare queste norme e che per capire cosa funziona potrebbe essere necessario sperimentare. Non adagiarsi sui primi successi né scoraggiarsi di fronte ai fallimenti. Tenere traccia di ciò che funziona (e di ciò che non funziona) per evolversi continuamente in meglio.
La "Grande fuga di talenti" è un'opportunità per i leader e le aziende di ripensare il modo in cui si connettono con i dipendenti, soprattutto in contesti ibridi o virtuali.
Tuttavia, ciò richiede impegno e passione per creare un ambiente di lavoro nuovo e migliore. Essere intenzionali nel coltivare relazioni più profonde all'interno del team e nel creare un'esperienza inclusiva e mirata per le persone, indipendentemente da dove lavorano.
La posta in gioco è alta. Se i dipendenti non trovano la cultura, la connettività e la coesione che cercano, sono pronti a guardare altrove.
Articolo originale Mckinsey
Questo articolo esplora le sfide che le aziende devono affrontare per mantenere i dipendenti in un mondo del lavoro sempre più ibrido e virtuale. L'autore sostiene che la "Grande Dimissione", un fenomeno in cui un numero significativo di persone sta lasciando il proprio lavoro, è in gran parte causata dalla mancanza di senso di appartenenza e connessione nei luoghi di lavoro.
Le aziende stanno lottando per creare un senso di comunità e coesione in ambienti lavorativi ibridi e virtuali, e l'autore fornisce suggerimenti su come le aziende possono affrontare questa sfida. Questi suggerimenti includono la creazione di spazi fisici che favoriscono l'interazione, l'uso di videochiamate per creare connessioni personali e l'implementazione di norme inclusive che permettono a tutti i membri del team di partecipare attivamente. Il messaggio principale è che le aziende devono andare oltre le politiche e gli incentivi finanziari e concentrarsi sul creare un senso di appartenenza e connessione tra i dipendenti per ridurre il tasso di turnover e mantenere il loro talento.